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Per anni, gli esperti avevano ritenuto che in ogni individuo, l'abilità nell'apprendere fosse una capacità innata ed immutabile in ogni singola persona. Negli ultimi vent'anni psicologi ed educatori sono giunti a conclusioni diverse.

Ci sono prove sempre più consistenti che l'intelligenza umana può crescere e svilupparsi.
E' stato riscontrato che, con un opportuno allenamento, chiunque può effettivamente migliorare la propria capacità di apprendimento .
Si tratta di metodi tanto elementari da essere alla portata di tutti.

1) Fatevi un quadro complessivo della materia.
Quando leggete qualcosa di nuovo che non vi è familiare, non tuffatevi subito.
Potrete aumentare la vostra capacità di comprensione e di memorizzazione con una prima lettura sommaria.
Leggete i titoli e sottotitoli, le didascalie delle foto e tutto quanto vi possa dare un'idea riassuntiva.
Nei rapporti o negli articoli di giornale, leggete la prima frase di ogni paragrafo. 
Nei libri, date un'occhiata all'indice ed alla prefazione.
Tutte queste letture preliminari vi aiuteranno ad ancorare nella mente quello che leggerete poi.

2) Non abbiate fretta e parlate con voi stessi.
Se una lettura rapida può andare bene quando la materia è facile, una lettura più lenta si dimostrerà più efficace per assorbire opere complesse e profonde.
Tre sono le differenze fondamentali nel metodo di apprendimento.
- i lettori esperti leggono a voce più o meno alta. Rallentano ascoltando ogni parola che leggono.
- i lettori esperti, quando incontrano un passaggio difficile, lo rileggono automaticamente finchè non lo hanno perfettamente compreso.
I lettori scadenti, invece, proseguono nella lettura anche se non afferrano il senso.
- i lettori esperti si lasciano coinvolgere attivamente nelle nuove nozioni che imparano. 
Considerano con attenzione ciò che leggono, lo sviscerano, se ne impossessano.

3) Usa le tecniche di stimolazione della memoria.
Una volta nelle scuole elementari si faceva recitare agli scolari questa filastrocca:- Ma con gran pena le reca giù - Si può notare che queste parole corrispondono all'incirca alle sillabe iniziali di tutte le Alpi italiane: Marittime, Cozie, Graie, Pennine, Lepontine, Retiche, Carniche, Giulie.
Questi piccoli espedienti trasformano ogni nuova informazione in formula più facile da ricordare.
Anche le immagini servono allo scopo. Basta inventare espedienti visivi per rendere comprensibili le materie con cui non si ha dimestichezza.
Esistono due tipi di memoria: quella a breve termine e quella a lungo termine.
La prima ( short-term memory, ovvero STM ) dura all'incirca da 30 a 60 secondi.
La memoria a lungo termine ( long-term memory, ovvero LTM ) può durare per sempre.
Il segreto per sviluppare una buona memoria consiste nell'imparare a trasferire le nozioni utili dalla STM alla LTM e a recuperare tali nozioni quando ci occorrono.
Le tecniche mnemoniche possono essere il mezzo giusto per inserire le nozioni nella LTM e per ritrovarle quando ci occorrono.
La mente e la memoria sono come i muscoli; più vengono usati, più si rinforzano.
In Latino Memoria minuitur nisi exerceas = la memoria diminuisce se non si esercita.

4) Sudddividere i fatti in categorie.
Durante uno studio fu chiesto agli studenti di memorizzare 112 parole che comprendevano: nomi di animali; articoli di abbigliamento; tipo di trasporto; professioni varie.
Per un gruppo di studenti, le parole vennero suddivise in queste quattro categorie. 
Per l'altro le parole vennero elencate alla rinfusa.
Coloro che studiarono il materiale organizzato in categorie superarono di gran lunga gli altri, dimostrandosi in grado di ricordare fino al doppio o al triplo di parole.
Cercare di digerire nuove nozioni in un colpo solo è difficile, analizzando il materiale nuovo e dividendolo in varie parti che abbiano senso, si impara più facilmente.

5) Concentrate l'attenzione.
Se dovete impadronirvi di nuove nozioni, domandatevi: Cosa voglio imparare leggendo questi dati e come potrò approfittare delle nuove conoscenze così acquisite?
Convincendo noi stessi di quello che l'apprendimento potrà fare a nostro vantaggio, riduciamo la resistenza allo studio e diventiamo lettori più esperti.
Fissate il tempo ed il luogo per imparare. Staccate il telefono; chiudete la porta. Eliminate tutto ciò che vi può disturbare. Avete diritto a sfruttare il vostro tempo come meglio volete. Provate i più svariati metodi di apprendimento. Fate diagrammi, prendete appunti, schizzi, registratore........
Darsi da fare non significa necessariamente essere produttivi. Fermatevi ogni tanto e chiedetevi: - In questo momento, sto davvero imparando ciò che mi sono prefisso?
Se la risposta è positiva continuate. In caso contrario,chiedetevi il perchè. Se non fate progressi per via della tensione o della fatica, concedetevi una pausa, senza sentirvi in colpa. Le pause possono anch'esse migliorare il processo di apprendimento.

6) Scoprite il vostro stile personale di apprendimento.
Il nostro approccio a quel che non ci è familiare è altrettanto unico e specializzato come ognuno di noi. Una delle chiavi per imparare consiste nel riconoscere lo stile che meglio si addice, e nell'adattarvisi.
Qual'è il vostro stile personale?. Vi concentrate meglio di mattina o di sera?. In un ambiente rumoroso o nel silenzio?e cosi via potete fare un elenco di vantaggi e svantaggi per vostro uso e consumo.
Qualunqu sia lo stile che funziona meglio per voi, l'importante è che potrete comunque migliorare la capacità di apprendimento.

Questo basterà per farvi vivere una vita più piena e produttiva.