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“Un suicidio di massa spirituale a Uritorco il 21 dicembre alle ore 21:12″. Era l’appuntamento fissato da un utente anonimo su Facebook che aveva attirato già 150 virtuali conferme di partecipazione prima che la pagina dell’evento venisse chiusa.

La polizia locale della provincia di Cordoba, nel nordovest del paese, dove sorge la montagna di Uritorco, ha accettato la richiesta dei legali della famiglia Anchorena, proprietaria del sito, di vigilare la sera del 21 dicembre per impedire l’accesso alla montagna. Il sindaco del paese ha fatto sapere che le autorità erano già da tempo informate di possibili raduni di sette apocalittiche a Uritorco prima ancora della notizia dell’evento creato su Facebook.

Dal 1986, infatti, si rincorrono voci di avvistamenti di UFO, extraterrestri e presunti “varchi dimensionali” intorno alla montagna, che è finita per diventare meta di appassionati del New Age, similmente alla vetta dei Pirenei francesi Bugarach. Il misterioso autore dell’evento online aveva chiamato i “fratelli spirituali” a un suicidio di massa per poter accedere a un’altra dimensione sotto forma di pura energia, per poi ritornare sulla Terra allo scopo di salvare l’umanità dalla distruzione.