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Amazon ha cancellato San Marino dalla lista dei paesi nei quali effettuare le spedizioni. Sta per finire, l'idillio tra il colosso internazionale dell’e-commerce e la repubblica del Titano, dopo il sequestro di tre bancali di merce martedì scorso da parte di agenti della Polizia Civile ed il botta e risposta con rispettive accuse che sono seguiti tra autorità sammarinesi e Amazon. Lo riferisce il sito di San Marino Rtv, emittente di stato sanmarinese.

Alla base del sequestro di merce  e della conseguente scelta di abbandonare San Marino, vi è  il fatto che Amazon spediva in Repubblica in esenzione di Iva e di Monofase, un’imposta sulle importazioni del 17%: alla richiesta di adeguamento alle normative sammarinesi, Amazon anzichè modificare le proprie normative ha deciso di ritirare i pacchi sottoposti a sequestro e provveduto a rimborsare delle spese tutti coloro ai quali la merce non è stata consegnata, e di conseguenta ha annunciato il fatidico : Big Ben ha detto STOP.